Milan – Torino, Stadio San Siro. La partita di calcio è quasi alla fine. In un freddo tardo pomeriggio di quest’autunno, il pubblico, finalmente dagli spalti, segue i movimenti dei giocatori (uomini che da casa sembrano giganti ma che da…
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Sembra Babbo Natale anche quando esce dalla galera Ettore (l’adorato anche se biascicante Marco Giallini su cui ci sarebbero pagine da scrivere). Porta un sacco nero con tutta la sua roba dentro su una spalla, camminando con le gambe un…
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Notte romana. Il dottor Mai (Diego Abatantuono), nonostante non sia ‘di primissimo pelo’, lavora per la guardia medica notturna. Di notte si vede già generalmente di tutto, oltre il bello, il brutto, la paranoia e le paure che il calare…
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Non ha nome. O se c’è l’ha, non ha importanza. Ha solo corpo, sguardo, parola, ma una parola diversa, che non corrisponde a quella degli altri di casa. Tredici anni, nessuna somiglianza, se non il coraggio di non distogliere gli…
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Rosa si muove ad una velocità maggiore rispetto a tutti quelli che ha intorno. Riesce a risolvere qualunque problema si crei sul set del film al quale sta lavorando come sarta, qualunque problema abbia suo padre che ancora non si…
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Non ci stringemmo la mano per presentarci. Ci dicemmo semplicemente i nostri nomi. Miran aveva, e molto probabilmente ha, l’età di mio fratello Tommaso. Allora, 14 anni. Non mi ero chiesta come mai parlasse italiano ma evidentemente per lui era…
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