Nel 1995, l’ONU, Organizzazione delle Nazioni Unite, cercò di trovare un modo per aiutare la popolazione irachena dopo la Guerra del Golfo. La sopravvivenza degli abitanti di quel Paese, infatti, era ancora messa a dura prova a causa delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti. Nello specifico, attraverso l’operazione Oil for food, l’ONU pose le basi per cercare di garantire la liquidità monetaria necessaria ad acquistare beni di sussistenza primaria (cibo, medicine) grazie ad un accordo che permetteva all’Iraq di vendere petrolio ma sotto il suo controllo; l’ONU, in questo modo, poteva assicurarsi del fatto che l’Iraq non cercasse di ricostruire il proprio esercito. Michael Sullivan (quel figaccione di Theo James che se siete adolescenti avete amato nella serie The Divergent) riesce finalmente, seguendo le orme di suo padre non più in vita (rimasto ucciso a Beirut in un attentato all’Ambasciata americana negli anni ’80), ad ottenere il lavoro dei suoi sogni alle Nazioni Unite, proprio all’interno del progetto di aiuti più ambizioso mai tentato prima, l’Oil for Food appunto, nell’ufficio del sottosegretario Pasha (il favoloso Ben Kingsley). Ma dopo poco, è proprio il ‘novellino’ a rendersi conto che c’è qualcosa che non va e che proprio i suoi punti di riferimento all’interno della società stanno tradendo gli ideali che lo hanno mosso fin lì. Il film con la regia di Per Fly racconta la storia vera di Michael Soussan che lui stesso ha narrato nel libro Backstabbing for Beginners. My Crash Course in International Diplomacy. Si tratta di un thriller dai toni classici ambientato in un mondo che ci è nuovo, come quello delle grandi organizzazioni, ma in alcune parti del racconto Michael (a prescindere dal confronto attoriale con Ben Kingsley che ruba la scena sempre e comunque al povero Theo James) ci sembra, a livello di scrittura del personaggio, un po’ troppo poco consapevole della complessità del mondo in cui è inserito, nonostante il suo curriculum e la propria storia personale. Inoltre, a differenza del libro, nel racconto filmico Michael si invaghisce, seguendo un cliché del genere di cui avremmo fatto veramente a meno, della sua interprete curda, Nashim (la bellissima Belçim Bilgin) che è la chiave per la scoperta dell’enorme truffa e della responsabilità degli omicidi che si sono susseguiti da quando il programma di aiuti ha avuto inizio.
Insomma, nulla di nuovo sotto il sole, nonostante un’ambientazione che poteva far sperare di più.
Giochi di potere – Backstabbing for beginners
La mia adorata amica Irina Ventania Gilevska è tornata al cinema con me a vedere un film che avrebbe potuto lasciarci molto di più, ma che racconta una storia che non tutti conoscono, il più grande scandalo legato agli aiuti umanitari del programma #Oilforfood dell'Onu,Backstabbing for Beginners Giochi di Potere – Il Film di Per Fly con Sir Ben Kingsley e TheoJames_ distribuito in Italia da M2 Pictures
Geplaatst door Uanema op Vrijdag 2 november 2018